Situazione Casa Circondariale Siracusa

A seguito dei gravi fatti accaduti all’interno della Casa Circondariale di Siracusa, preoccupati per la tenuta della sicurezza, la Segreteria Regionale dell’OSAPP, ha organizzato una visita ispettiva nei luoghi di lavoro del personale di Polizia Penitenziaria del predetto Istituto con successiva assemblea del personale e l’incontro con i mass media.

In una nota inviata al Provveditore Regionale dell’Amministrazione penitenziaria, a S.E. il Prefetto di Siracusa e agli organi centrali dell’Amministrazione Penitenziaria il Segretario Regionale Rosario Di Prima ha richiamato l’attenzione sulle condizioni organizzative e gestionale della Casa Circondariale di Siracusa, richiedendo immediati interventi sia sulla popolazione detenuta che si è resa responsabile del grave evento che sulla gestione dell’Istituto di Siracusa. Sempre ad avviso del Segretario Regionale le responsabilità di quanto accaduto sono da ricercare nelle politiche di gestione della Dirigenza e del Comandante di Reparto che hanno sottovalutato le sollecitazioni dei dirigenti sindacali dell’OSAPP sulla impossibilità a gestire, in simili situazioni, un numero elevato di detenuti contemporaneamente liberi di muoversi all’interno della sezione ove sono ristretti.

Ricordiamo che il personale di Polizia Penitenziaria nel settembre del 2013 ha intrapreso, proprio sull’apertura di nuove sezioni e nuovi modelli di gestione, per carenza di personale, iniziative di dissenso.

Nella primavera del 2014, si è arrivati alla protesta a cui ha partecipato il 99% del personale sempre per la mancanza di personale e per la gestione dello stesso. Già nell’estate del 2014, non avendo avuto aumenti degli organici della casa circondariale di Siracusa il personale è stato costretto a prestare servizio con turnazioni doppie e l’accorpamento dei posti di servizio.

Nelle contrattazioni del 2014, i dirigenti dell’OSAPP, avevano puntualizzato e fatto notare che, i progetti di apertura della popolazione detenuta, in orari diversi dalle 08:00 alle 16:00, quando il personale della Casa Circondariale di Siracusa è al minimo, non avrebbe garantito la sicurezza dell’Istituto, non avendo a disposizione il personale utile per eventuali interventi.

Ieri alle ore 16:45 si è concretizzato quanto era stato ipotizzato ma sottovalutato dalla Dirigenza e dal Comandante di Reparto. Circa 100 detenuti, di cui il 50% circa della popolazione detenuta , del circuito comuni, sono extracomunitaria.

Sezioni che nell’intento del progettista dovrebbero ospitare 50 detenuti ne ospitano 100 di media e un solo poliziotto tutto il giorno. Tutti i giorni alle ore 15:45 il poliziotto rimane all’interno di un gabbiotto e 100 detenuti sono liberi di passeggiare nei corridoi della sezione.