Mafia. Milano in prima fila nel contrasto, controlli sono fondamentali

“Nella nostra città c’è un impegno diffuso e condiviso nel contrasto alle organizzazioni criminali. In questa lotta per la legalità ci sono in prima fila il Comune, le istituzioni, ma anche le imprese e il mondo produttivo: i sindacati e le organizzazioni industriali. Questo lavoro si traduce in atti concreti, penso allo sforzo che stiamo facendo insieme sul fronte dei beni confiscati ”.

Lo ha affermato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia nel suo intervento al convegno ‘togliere la zavorra al mercato, creare sviluppo e occupazione attraverso la legalità’ organizzato dalla Cgil.

“A Milano, tra aziende e immobili, sono stati complessivamente più di 450 i beni sequestrati. In cinque anni il Comune ha ricevuto dallo Stato e messo a bando 161 unità immobiliari. Di queste 138 sono state assegnate tramite bando e 14 sono in fase di assegnazione (per altre 9 c’è già stata formale manifestazione di interesse). In questi anni –ha proseguito il Sindaco – abbiamo fatto rinascere a nuova vita queste strutture, le abbiamo restituite alla collettività. E anche la scelta del Comune di istituire un Festival dei Beni Confiscati serve a tenere alta l’attenzione su questo fenomeno”.

“Per quanto riguarda le inchieste, ribadisco che sarei più preoccupato se non si scoprisse nulla, significherebbe che le azioni di contrasto sono inefficaci. I protocolli di collaborazione tra le istituzioni sono importanti, è però fondamentale che ci sia un livello adeguato di controlli”, ha concluso Pisapia.