L’Italia in deflazione per la prima volta dal 1959

L’Italia scivola in deflazione. Non accadeva dal 1959. La deflazione, secondo i manuali di economia, è una diminuzione del livello generale dei prezzi derivante dalla debolezza della domanda aggregata di beni e servizi in conseguenza di una recessione. Definizione che si sposa perfettamente con gli indicatori macro della penisola. L’Istat stima che ad agosto l’indice dei prezzi al consumo mostra una variazione negativa dello 0,1%. Un dato che segue quello della seconda contrazione consecutiva del Pil nel secondo trimestre dell’anno. L’economia italiana soffre la debolezza della domanda interna e si innesca un circolo vizioso per cui consumatori e imprese tendono a posticipare l’acquisto di beni e servizi non indispensabili con l’aspettativa di nuovi cali dei prezzi. Sempre da manuale di economia, la congiuntura italiana conferma le teorie circa la stretta relazione tra bassa inflazione e disoccupazione. Non a caso la disoccupazione, sempre secondo i dati Istat diffusi oggi, a luglio torna a salire al 12,6% sfiorando il massimo storico di maggio al 12,7%. Circa 35 mila occupati persi in un solo mese.