Graduatorie d’istituto: pasticcio del Miur, senza parere del CNPI cambia la tabella di valutazione dei titoli

Nei prossimi giorni il Miur pubblicherà il decreto di aggiornamento delle graduatorie d’istituto, la cui prima fascia è riservata ai docenti inseriti nella terza fascia delle Gae, la seconda a tutti i docenti in possesso di un’abilitazione esclusi dalle Gae, la terza ai laureati. Per il Miur sono 500.000 gli aspiranti, ma per l’Anief 100.000 di essi, già abilitati o con in corso una procedura abilitante, avrebbero diritto a inserirsi almeno nella fascia aggiuntiva delle GaE per poter aspirare a una supplenza annuale o al termine delle attività didattiche o all’immissione in ruolo, una volta esaurite le graduatorie di terza fascia. Ecco perché l’Anief ha messo loro a disposizione un modello cartaceo di domanda di inserimento nella fascia aggiuntiva alla terza fascia delle Gae da presentare con raccomandata entro il 17 maggio, per poter così ricorrere al Tar Lazio aderendo secondo le istruzioni operative entro il 24 maggio successivo.

Nel frattempo il Miur, ignorando il parere del Consiglio di Stato che aveva sospeso il giudizio sul nuovo regolamento di modifica del TFA ordinario proprio per l’assenza del CNPI decaduto, annuncia una nuova tabella di valutazione dei titoli per le graduatorie d’istituto che lascia scontenti un po’ tutti, specialmente coloro che sono risultati idonei all’ultimo concorso a cattedra o si abiliteranno con i PAS e scatena una nuova guerra tra poveri che infiammerà i tribunali italiani. Quousque tandem…