Federalberghi, a Pasqua 1 italiano su 4 in vacanza

”Sono segnali incoraggianti quelli che si registrano per le previsioni turistiche degli italiani in occasione della Pasqua e dei ‘ponti’ del 25 aprile e del 1* maggio, quasi a confermare un recupero della fiducia delle famiglie e la speranza che la grande crisi cominci ad allontanarsi”. E’ il commento del Presidente di Federalberghi, Bernabo’ Bocca, alla lettura dei risultati di una capillare indagine previsionale sui consumi turistici degli italiani svolta in queste ultime ore. ”La favorevole coincidenza temporale – prosegue Bocca – che quest’anno raccoglie in poco più di due settimane ben tre momenti di pausa dal lavoro e dagli obblighi scolastici, sembra spingere quasi 1 italiano su 4 a recarsi in qualche località di villeggiatura, generando un interessante risultato e scegliendo nel 75% dei casi il Belpaese e nel restante 25% una meta estera. ”Se poi analizziamo quanti connazionali – sottolinea il Presidente degli Albergatori italiani – prolungheranno le proprie ferie da Pasqua al 25 aprile e in non pochi casi fino al 1* maggio, la frequenza complessiva di italiani in vacanza si attesterà su oltre 20 milioni di persone. ”Numeri che non si registravano da tempo – evidenzia Bocca – e che se affiancati al buon andamento degli arrivi in Italia anche di clientela straniera per il medesimo periodo, confermano per l’ennesima volta quante potenzialità economiche ed occupazionali il settore possa determinare. ”A questo punto l’Esecutivo presieduto da Matteo Renzi – conclude Bocca – non può non cogliere un segnale cosi’ vitale di uno dei gangli del sistema produttivo del nostro Paese e deve mettere subito mano a quanto indicato nel DEF, attuando con urgenza la modifica del Titolo V della Costituzione per ridare centralità al governo del settore e varare l’introduzione di specifici strumenti finanziari per incentivare gli imprenditori alberghieri ad ammodernare le strutture”.