QE, mancati ribassi dei prezzi nel fine settimana

Fine settimana di mancati ribassi sulla rete carburanti nazionale, se si eccettua un timido segnale di Esso che diminuisce i prezzi raccomandati di benzina e diesel di 0,5 cent euro/litro. A fronte di mercati internazionali in discesa, sebbene in un quadro di continuo saliscendi, tutti sembrano attendere ancora una volta le mosse dell’Eni che tuttavia, per ora, resta ferma. Anche sul Gpl. E qui il discorso si fa piu’ delicato: il suo prezzo nelle settimane scorse ha macinato infatti record su record ma adesso, mentre le quotazioni di contratto sono crollate, non ha ancora registrato alcun ribasso al consumo. Ribasso che potrebbe essere dell’ordine dei 4 cent euro/litro. Sul territorio, intanto, i prezzi praticati sono stabili. In discesa, sulla benzina, le no logo. Nel dettaglio, le medie nazionali della benzina e del diesel sono adesso rispettivamente a 1,797 e 1,730 euro/litro (Gpl a 0,893). Le ”punte” in alcune aree sono per la ”verde” fino a 1,850 euro/litro, il diesel a 1,755 e il Gpl a 0,914. La situazione a livello Paese (sempre in modalita’ ”servito”), secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, vede il prezzo medio praticato della benzina che va oggi dall’1,781 euro/litro di Esso all’1,797 di Tamoil (no-logo a 1,659). Per il diesel si passa dall’1,712 euro/litro ancora di Esso all’1,730 sempre di Tamoil (no-logo a 1,577). Il gpl, infine, e’ tra 0,876 euro/litro di Esso e 0,893 di Q8 (no-logo a 0,833). Sul Self, rispetto all’ultima settimana rilevata (prima di Natale) i prezzi sono saliti sia nelle medie sia nelle punte, in un fine anno certamente povero di consumi, ma anche di sconti.