SENTENZA CONSULTA. GIBIINO (FI): BLACKOUT ITALIA!

“La sentenza della Consulta fa tabula rasa delle istituzioni italiane. Delegittimato in primo luogo il Parlamento, popolato da cittadini eletti con un Porcellum fuori legge, delegittimato il Governo Letta-Alfano e delegittimata ogni azione legislativa, legge di stabilità in primis, delegittimato infine lo stesso presidente della Repubblica, rieletto il 20 aprile scorso da parlamentari irregolari. Un tripudio di illegittimità in un Paese allo sbando, nel quale i cittadini stringono giorno dopo giorno di più la cinghia, nel quale muore un’impresa ogni mezz’ora, un’Italia dalla quale fuggono i giovani cervelli, che cercano altrove la speranza di un futuro migliore. La Consulta ci impone oggi il reset, ci comanda una nuova legge elettorale. Ma una domanda a tutti i cittadini sorgerà ora spontanea: può un parlamento delegittimato dar vita ad una legge che garantisca legittimità? La verità è solo una, è black-out istituzionale. La Consulta si mostri ora oltremodo attenta e generosa, e ci indichi la strada da seguire per uscire da un corto circuito, da essa stessa legittimamente provocato, a dir poco preoccupante. In tutto questo caos un pensiero va al nostro Presidente Silvio Berlusconi come tutti noi parlamentari illegittimamente eletto ma, aggiungo, anche illegittimamente decaduto”. Lo dichiara il senatore Vincenzo Gibiino di Forza Italia.