Per le banche italiane il picco e la stabilizzazione delle sofferenze sui prestiti arriveranno nel 2014, ma il processo di miglioramento della qualità degli attivi bancari prenderà molto più tempo a causa di una ripresa economica che rimarrà lenta e debole. Lo scrive l’agenzia di rating Fitch. E’ questo ”uno dei motivi per cui il nostro Outlook sulle banche italiane è Negativo per il terzo anno consecutivo”. La lentezza della ripresa, spiega Fitch, è legata ”alla fragile economia domestica”.
