
Il Governo faccia chiarezza in termini di copertura finanziaria e concettuale in vista dell’Expo 2015. Sono le richieste che imprese e sindacati avanzano al ministro del Welfare, Enrico Giovannini, al termine dell’incontro interlocutorio svoltosi questa mattina al Dicastero di via Flavia. Il segretario confederale della Cgil, Serena Sorrentino, parla di ”lavoro proficuo”, nonostante permangano ”punti di distanza con le imprese e uno scenario di incertezza su progetti e risorse”. Il segretario confederale della Cisl, Luigi Sbarra, rinnova l’impegno ”di arrivare ad un’intesa in tempi brevi, trovando il giusto equilibrio tra le esigenze delle imprese e le tutele per i lavoratori”. ”Se il Governo mette del suo in termini di risorse e chiarezza nei programmi, la partita contrattuale sara’ piu’ facile”, aggiunge il segretario confederale della Uil, Guglielmo Loy. Sul fronte imprenditoriale, il presidente di Rete Imprese, Ivan Malavasi, chiede al Governo di ”scoprire qualche carta, in particolare sul nodo risorse. Oggi abbiamo fatto qualche passo avanti importante, adesso vediamo il ministro quante risorse mette in campo. L’Expo deve essere un’opportunita’ che unisce l’intero Paese”.