Flash Mob Non Convenzionale: è già in rete il video contro la violenza sulle donne

Il segreto del Marketing Non Convenzionale? Fare leva sulle emozioni degli utenti, facendoli commuovere, divertire o pensare. La studentessa dell’Università di Messina Claudia Greco è riuscita, con pochi mezzi ma con molta originalità, a creare un video che in poche ore prospetta di rivelarsi virale. Il video, infatti, realizzato per una tesi di laurea proprio sul Marketing non convenzionale, unisce tecniche di comunicazione 2.0 avvalendosi degli strumenti della rete e intrecciandoli con nuove forme di manifestazioni, quali il flash mob e il freeze (in cui i partecipanti si "congelano" per pochi minuti).
"Ho deciso di scegliere come tema del mio video la violenza sulle donne -spiega Claudia Greco, laureanda in Economia- perchè sono è una causa sociale che mi sta molto a cuore e sono stanca di vedere che le tragedie riguardanti il femminicidio non fa più notizia. Ecco ho voluto sottoporre questo tema delicato ad un esperimento di comunicazione e pubblicità, da un lato con il flash mob dall’altro con la realizzazione del video del mob stesso".
Il flash mob, realizzato pochi giorni fa per le strade messinesi, ha incuriosito i cittadini che hanno visto il viale san Martino occupato da donne picchiate e rese mute da una benda, ognuna con un messaggio antiviolenza da mostrare ai cittadini.
Ne è venuto fuori un flash mob molto toccante per i passanti che hanno avuto modo di assistervi e un video, il cui intento è rendere sempre più visibile il tema della violenza sulle donne e dimostrare che il marketing deve seguire vie sempre più nuove, qualsiasi sia il tema o il prodotto da proporre.
“Il video, già in rete, sarà presentato alla seduta della mia laurea, in cui proverò alla commissione di aver creato un evento non convenzionale e un video virale – ha concluso la Greco”.
I ringraziamenti vanno alle moltissime donne che hanno partecipato all’evento, alla FP Cgil che ha appoggiato l’iniziativa e ai giovani che hanno realizzato foto e video Maurizio Santamaria, Maurilio Forestieri, Fabrizio Micalizzi, Enrico Bellinghieri.