La quiete prima della tempesta: sull’Italia il tempo nel weekend e per qualche giorno si manterrà stabile con poche novità, uggioso al nord con il ritorno delle nebbie sulla Pianura Padana, mentre al centrosud e sulle Isole tornerà il sereno, con temperature che da Domenica al sud spereranno i 20-22°C. E anche sulla capitale, nonostante qualche nuvola, si potranno sfiorare i 20°C. Qualche pioggia inizierà a cadere sulla Liguria in estensione da Domenica e Lunedì al resto del nordovest e sulle Alpi, segnali di un imminente guasto del tempo per l’intensificazione delle correnti sciroccali. Antonio Sanò, direttore del portale www.iLMeteo.it avverte però che a metà della prossima settimana lo scenario meteorologico europeo verrà sconvolto dalla discesa di aria fredda da latitudini artiche che innescheranno la formazione di Medusa, ultimo ciclone mediterraneo dell’autunno e primo dell’inverno meteorologico, che inizialmente pomperà aria calda e umida verso l’Italia. Ecco che a metà settimana, specie mercoledì, il maltempo dal centronord si porterà al sud e sulla Sicilia, forti temporali colpiranno le regioni tirreniche, la Sardegna e la Liguria, verso la Campania e tutte le regioni entro sera. La neve inizialmente a 1500m, scenderà di quota a 1000m, e lo scirocco favorirà l’acqua alta a Venezia, anche importante. Da giovedì 29 l’aria fredda di estrazione artica valicherà le Alpi pertanto le nevicate scenderanno fino a quote collinari sulle Alpi, anche 500m. Ha di fatto così inizio l’inverno meteorologico.
