Questo Paese è messo ‘talmente male che uno di voi può candidarsi a fare il presidente del Consiglio’. Lo ha detto, sorridendo, Matteo Renzi ai cittadini di Rignano sull’Arno (Firenze), il suo paese natale nel quale stamani è venuto a tenere un comizio nell’ultima domenica prima delle primarie del centrosinistra.
‘Certo un po’ di arroganza non ci manca’ ha aggiunto, e poi rivolgendosi ad alcuni suoi coetanei ha ricordato la sua gioventù. ‘Io dico che se perdiamo non porterò via il pallone – ha proseguito – ma alcuni amici di Rignano mi hanno mandato email dicendomi che non e’ vero, perche’ quando perdevo da piccolo nel campo della parrocchia portavo via il pallone’. Ma Renzi ribadisce proprio da Rignano che in caso di sconfitta non vuole ‘premi di consolazione’ come e’ successo ai candidati alle primarie del centrosinistra in passato. E proprio da Rignano invita ancora una volta giovani e meno giovani a fare politica perche’ ‘la politica la puo’ fare ciascuno di noi, basta mettersi in gioco, e non e’ vero che ci sono unti del Signore’. ‘Questa volta si puo’ davvero voltare pagina’, ha concluso.
