Si è conclusa intorno alle 11,15, nell’aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo, l’udienza preliminare del processo sulla presunta "trattativa" tra Stato e mafia.
Nel corso dell’udienza, svoltasi davanti al gup Pierluigi Morosini, sono state dichiarate la costituzione di otto parti civili.
A richiedere la costituzione di parte civile sono stati il Consiglio dei ministri, l’ex capo della polizia Gianni De Gennaro, la famiglia dell’onorevole della Dc Salvo Lima, ucciso nel 1992, il Comune di Palermo, il sindacato di polizia Coisp, il centro "Pio La Torre", il Partito di Rifondazione Comunista e Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo Borsellino e fondatore del Popolo delle Agende Rosse.
Il Comune di Firenze non ha fatto richiesta di costituzione di parte civile.
Il processo è stato aggiornato al prossimo 15 novembre nell’aula bunker del carcere Ucciardone.
