Lazio, Fiorito arrestato per peculato

Franco Fiorito è stato arrestato. La notizia giunge dal nucleo di polizia valutaria della Guardia di Finanza che ha eseguito il provvedimento di custodia cautelare emesso dal Gip del tribunale di Roma. L’ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio sarebbe accusato di peculato per il presunto utilizzo a scopi privati dei fondi della Regione destinati all’attività politica del gruppo del Pdl. I magistrati si sarebbero convinti della possibilita’ che Fiorito potesse darsi alla fuga od occultare le prove e oltre a provvedere al suo arresto hanno dato il via a numerose perquisizioni. Già ieri mattina la posizione dell’ex consigliere regionale era sembrata aggravarsi, in seguito al lungo interrogatorio tenuto dal pm di Viterbo Massimiliano Siddi. Come è noto, la questione dei fondi del Pdl laziale ha occupato le prime pagine dei giornali per tutta l’ultima settimana, provocando le dimissioni della presidente Renata Polverini.

Fiorito, peraltro, è sotto inchiesta anche a Viterbo per falso e calunnia. Nel mirino dei pm ci sono infatti le fatture consegnate alla stampa all’indomani dello scoppio dello scandalo. L’ex capogruppo ha accusato il coordinatore del partito Vincenzo Piso di averlo indotto a falsificare le fatture per creare problemi al consigliere regionale Francesco Battistoni. Piso, da parte sua, ha categoricamente smentito le accuse definendo "kafkiana" la sua situazione.