E’ evidente il messaggio lanciato da Monti: non conta di presentarsi alle elezioni alla guida di un partito o di uno schieramento, ma rimane fermo sulla riva del fiume. Lo afferma in una nota il capogruppo del Pdl, Fabrizio Cicchitto, commentando le notizie su un possibile impegno del premier in un secondo mandato. "Qualora dalle urne emerga una situazione di stallo fra centro-destra e centro-sinistra o uno dei due schieramenti vinca ma manifestando contrasti e divisioni interne tali da non essere in grado di governare le difficoltà economiche tuttora esistenti, ecco che Monti non rifiuterebbe un appello bipartisan: è evidente che a maggior ragione la parola per il futuro è alle forze politiche. Per quello che ci riguarda – conclude Cicchitto – dobbiamo lavorare per rilanciare il Pdl, renderlo competitivo, rivolgerci a tutte le forze moderate nel quadro di una alternanza fra noi e il Pd".
