Se la gara fosse a tre, tra Monti, Bersani e Berlusconi, il 37% degli italiani preferirebbe come Premier l’attuale presidente del Consiglio Mario Monti, il 24,7% indicherebbe Pier Luigi Bersani, il 13,5% sceglierebbe Silvio Berlusconi, il 21,3% non vorrebbe nessuno dei tre e il 3,5% non esprime alcuna preferenza. Queste le percentuali del sondaggio elaborato da Emg e diffuso questa sera nel corso del TgLa7 diretto e condotto da Enrico Mentana.
Quanto alle intenzioni di voto alla Camera, le rilevazioni indicano in lieve calo sia Pdl, che raccoglierebbe il 20,7% dei voti (-0,7% rispetto alla scorsa settimana), sia il Pd con il 26,5% dei voti (-0,3%), sia il Movimento 5 Stelle, che raggiungerebbe il 13,4% dei voti (-0,9%). L’Idv sarebbe al 5,8% (-0,8%), Sel raccoglierebbe il 6,4% dei voti (+0,4), la Federazione della sinistra avrebbe il 2,1% dei voti (+0,5%) mentre l’Api resterebbe invariato con lo 0,3% dei voti. In lieve ascesa il Psi con l’1,4% (+0,2%). Dal sondaggio emerge poi che l’Udc arriverebbe al 7,1% (+0,4%), la Lega Nord al 5% (-0,2%), Fli al 2,1% (+0,1%) e la Destra al 2% (+0,2%), con un’astensione del 31,7% (-1,5%), gli indecisi al 17% (-2,9%) e le schede bianche al 3,3% (-0,1%). In crescita del 2% rispetto alla scorsa settimana, la fiducia in Mario Monti che arriverebbe al 45%.
