MALTEMPO: VORTICE POPPEA FINO MERCOLEDì, ANTEPRIMA AUTUNNO

Settembre si apre nel segno dell’autunno. Da Nord a Sud, temporali sono in arrivo, secondo quanto prevede il Dipartimento della Protezione Civile che ha emesso un avviso di ‘avverse condizioni meteorologiche’, su Lombardia ed Emilia Romagna; e dalle prime ore di domani le precipitazioni coinvolgeranno Toscana e Sardegna in estensione alla Sicilia e successivamente a Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Molise, Abruzzo e Lazio. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensita’, locali grandinate, e forti raffiche di vento.
Già oggi generalizzato brusco abbassamento delle temperature. Col passo dello Stelvio rimasto chiuso al traffico a causa della caduta neve, che ha ostacolato la tradizionale Giornata della Bici di grande richiamo in Alto Adige per tanti turisti. Prima neve anche sulle cime attorno Aosta, a quote superiori i 2.200 metri. Nel cuneese, a Saluzzo, la Croce Rossa ha soccorso 200 immigrati, in emergenza freddo su materassi e cartoni utilizzati per dormire e bagnati dal temporale. Pioggia intensa e grandine, e soprattutto violente raffiche di vento hanno battuto la Liguria; la pioggia ha portato qualche disagio in Valbisagno, la zona dove l’anno scorso si verificó l’alluvione che fece sei vittime, poi contenuto dall’opera dei Vigili del Fuoco. Il vento forte ha scoperchiato una serra della piana agricola a Campochiesa ad Albenga con notevoli danni alle colture. Del resto, L’arrivo di Poppea ha provocato milioni di euro di danni con violenti nubifragi che hanno colpito a macchia di leopardo le campagne, secondo un monitoraggio della Coldiretti. In Toscana, una tromba d’aria si e’ formata a Marina di Massa per esaurirsi, con pochi danni tra Massa e Carrara, nel sarzanese. A Sud, dopo due mesi di afa, il primo violento acquazzone ha mandato il traffico in tilt nella zona balneare di Mondello e a Palermo. Mentre nella penisola sorrentina l’acquazzone ha causato, come anche nella provincia di Napoli, smottamenti di terreno, e caduta rami. ‘Si tratta – commenta il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera – di un ribaltone: un brusco stop dell’estate. Così non accadeva da dieci anni: per trovare un caso analogo bisogna risalire a fine agosto del 2002; è come se l’autunno avesse anticipato i tempi. E’ atteso – conclude Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it – tra la notte di domenica e lunedì l’apice del maltempo con rovesci e temporali sulla Sardegna, poi Sicilia, verso la Campania, e forti piogge risaliranno verso tutte le regioni centrali fino a raggiungere nuovamente il Nord’. E La Protezione civile del Campidoglio ha diffuso lo stato di pre-allerta che interesserà la Capitale, a rischio temporali a partire da domenica notte.