"Angelino Alfano potrebbe diventare un grande leader, se, qui e subito, si dimettesse dalla carica di segretario inesistente, per dedicarsi alla rivoluzione politico-culturale siciliana, il suo vero esame di abilitazione. La Sicilia, che mai avrebbe dovuto essere unita all’Italia, visto che è una Nazione e non una regione, è divenuta nel tempo un onere, un peso, un lusso sempre più insopportabili per i contribuenti del Continente". Lo ha detto in una nota Giancarlo Lehner, deputato del Pdl.
"Se Alfano si dedicasse con tutto se stesso all’impresa titanica di combattere, nella sua isola, parassitismo, sprechi, clientelismo, conformismo, familismo amorale, mafia e antimafia, nonché usi e costumi eticamente improbabili, tutte patologie costosissime, allora sì che, tornato vincitore anche ai danni dell’abnorme e sciroccato Statuto regionale, potrebbe giustamente aspirare alla leadership del centrodestra", ha concluso.
