
"L’area moderata che si presenterà alle elezioni è impegnata esplicitamente a spiegare che lo spirito e il lavoro di questo governo deve proseguire nella prossima legislatura". "Io credo che non ci possa essere una proposta credibile per i moderati italiani che non parta dalla condivisione dell’azione del governo Monti". Certo, "evitiamo di tirare in ballo Monti di qui alle elezioni", ma "non penso che il premier andrà ad alimentare il numero dei disoccupati". Lo dice il leader Udc Pier Ferdinando Casini, in un’intervista al ‘Messaggero’.
"La cura che è stata intrapresa – sottolinea – ha evitato all’Italia di entrare nel girone infernale dei Paesi a sovranità limitata. Se fosse andato avanti Berlusconi, saremmo stati travolti come la Grecia". Per questo "oggi in Italia non esiste una sola persona che possa addossare a Monti la responsabilità per la situazione in cui siamo", anzi "l’attuale premier è la soluzione migliore per tutti". Anche Berlusconi ha scelto di appoggiarlo "perchè – osserva ancora Casini – ha capito che stava andando incontro a una catastrofe. E ancora adesso deve stare attento a distanziarsi troppo da Monti perchè contro l’attuale presidente del Consiglio c’è l’Italia del grillismo, non quella perbene della gente responsabile".