La suturatrice usata nell’intervento all’intestino di Marcello Manfredi, 77 anni, a Viareggio, deceduto quattro giorni dopo, era uno dei modelli fatti ritirare dalla Johnson & Johnson. La conferma arriva dal Ministero della Salute, in risposta ad un interrogazione di dodici parlamentari del Pd.
"Si precisa che il modello di suturatrice segnalato dall’ospedale Versilia rientra tra quelli ritirati dalla Johnson&Johnason", si legge nella risposta riportata da Il Tirreno. Il Versilia "ha indicato nel proprio report il modello SC60 e il fabbricante ha disposto il ritiro dei moelli EC60, SC60 e LONG60". Punto dato con una suturatrice della multinazionale che produce presidi sanitari e che aveva in sala operatoria, il 12 marzo scorso, un proprio tecnico.
Per la vicenda, ci sono 37 avvisi di garanzia inviati dalla Procura di Lucca. Quattro giorni dopo l’operazione, la Johnson ha ritirato dalle sale operatorie i modelli di suturatrice indicati nella risposta del ministero.
