L’allungamento dei tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione, giunti a 180 giorni nel primo trimestre del 2012 dai 128 del 2009, ha contribuito ad aggravare la situazione finanziaria delle imprese in Italia. A sottolinearlo è il Centro Studi di Confindustria nel rapporto ‘Scenari Industriali’. In altre economie è avvenuto il contrario: i tempi di pagamento della Pubblica amministrazione, secondo i dati del Csc, sono stati accorciati in Francia a 65 giorni e in Germani a 36 giorni. In Italia, si sono allungati anche i tempi di pagamenti tra imprese private: 96 giorni nel 2012 (picco a 103 nel 2011) dagli 88 nel 2009. Mentre si sono accorciati in Francia (57 giorni da 63) e Germania (35 da 46). Questo, per gli economisti di Confindustria, "nasce dalle carenze di liquidità di molte imprese italiane, che finiscono per accrescere il fabbisogno finanziario dei fornitori, in larga misura piccole aziende, facendo lievitare i crediti commerciali mediamente iscritti a bilancio".
