LEGA: AVVENIRE, CONTEMPERARE INTERESSI AUTONOMISTICI E UNITARI

"La rovinosa crisi della leadership assoluta di Umberto Bossi" rappresenta per la Lega un "passaggio stretto" dal quale forse "emergerà un partito identitario e del territorio guidato da persone capaci di contemperare ideali autonomistici e unitari e in grado non solo di tenere il campo, ma di intessere utili alleanze". Lo auspica il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, che rispondendo au un lettore si chiede se "l’impantanamento morale e giudiziario del Carroccio saranno fatali o se produrranno una marginalizzazione della Lega con il ritorno alle peggiori parole d’ordine originarie del movimento (a cominciare dalla propaganda secessionistica)" o se, ancora, emergerà un soggetto politico adeguato alle necessità del Paese. Nel corsivo, Tarquinio ricorda peraltro che i partiti oggi sono "tutti coinvolti nella crisi di credibilità della politica. Tutti (o quasi) toccati in esponenti di spicco da vicende scandalose e amare. Tutti finora ben contenti di usare leggi elettorali che li hanno resi ‘padroni’ del Parlamento nazionale. Tutti destinatari dei sovrabbondanti ‘rimborsi elettorali’ che, adesso sull’onda di una vasta indignazione popolare, si pensa di riformare, rendere trasparenti e forse tagliare". "Partiti (non mi riferisco necessariamente a quelli attualmente in campo, ma al soggetto partito in quanto tale) che però sono e restano – conclude il direttore del quotidiano Cei – strumenti indispensabili della democrazia. E per questo vanno aperti, regolati e abitati in modo degno".