Osservatorio Casa.it: il mercato degli immobili usati in Puglia consente un risparmio di 150 euro al metro quadro

Scegliere tra una nuova costruzione e un immobile usato è una delle prime scelte da prendere quando si è in procinto di acquistare una casa. L’Osservatorio Casa.it ha preso in considerazione vantaggi e svantaggi per il mercato pugliese. Le nuove costruzioni al metro quadro costano in media 150 euro in più rispetto all’usato. Bari è la provincia in cui acquistare un immobile è più dispendioso: 2.500 euro al mq. L’analisi svolta dal portale immobiliare ha messo in evidenza come sia il capoluogo pugliese la città in cui comprare casa è più caro. In particolare, a Bari una soluzione immobiliare nuova richiede un esborso medio di 2.600 euro al metro quadro, a fronte dei 2.450 richiesti per una usata.

Per quanto riguarda le altre province, a Lecce si attestano quotazioni medie di 1.950 euro per il nuovo, contro i 1.800 euro al metro quadro necessari per l’usato. A Foggia invece la spesa per un appartamento di nuova costruzione si aggira sui 1.750 euro al metro quadro, cifra che supera di circa 150 euro quella richiesta per uno vecchio. Infine, con un prezzo medio di 1.550 euro mq per le nuove costruzioni, chiudono la classifica Brindisi e Taranto dove quelle usate si aggirano sui 1.450 euro.

“Il nostro database ha permesso anche un’indagine approfondita dell’andamento della domanda del nuovo rispetto all’usato che evidenzia un rialzo per le province di Brindisi e Foggia, mentre presenta un trend stabile per le città di Bari, Lecce, e Taranto”, ha commentato Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it.