
Nell’incontro che il Presidente del Consiglio Mario Monti ha organizzato a Palazzo Chigi, con il segretario del Pdl Angelino Alfano, il segretario del Pd Pier Luigi Bersani e il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini, sono stati discussi i principali temi dell’agenda del governo dei prossimi mesi, alla presenza dei Ministri responsabili di tali tematiche. Prima di tutto, si legge in un comunicato diffuso dalla Presidenza del Consiglio a vertice ancora in corso, il mercato del lavoro: il Presidente ha sottolineato la necessità di una riforma ad ampio raggio dei diversi aspetti del mercato del lavoro per la credibilità dell’impegno riformatore del Governo anche a livello internazionale e soprattutto per giungere ad un aumento dell’occupazione e della crescita. Il Ministro Fornero ha enunciato i principi della riforma che è oggetto di un dialogo intenso e costruttivo con le parti sociali: la semplificazione delle tipologie contrattuali , al fine di facilitare l’accesso dei giovani ad un impiego stabile; la revisione degli ammortizzatori sociali assicurando l’universalità di un nuovo sistema di assicurazione sociale per l’impiego; la revisione delle norme che regolano il licenziamento dei lavoratori, distinguendo tra il licenziamento per ragioni discriminatorie da quello per ragioni disciplinari e quello causato da ragioni esclusivamente economiche; il rafforzamento delle politiche attive e dei servizi per l’impiego. Si è inoltre soffermata sulle misure dirette ad accrescere l’occupazione giovanile e femminile. I leader politici hanno espresso l’auspicio che gli orientamenti esposti possano trovare l’accordo delle parti sociali e ottenere un’approvazione tempestiva da parte del Parlamento. Sui temi della giustizia, si è convenuto sulla proposta del Governo, esplicitata dal Ministro Severino, mirante a: -integrare una piú ampia disciplina anti-corruzione nel disegno di legge dell’on. Alfano; – pervenire ad una nuova disciplina delle intercettazioni telefoniche, tenendo conto delle iniziative dei gruppi parlamentari; – intraprendere una revisione del processo del lavoro che ne riduca la durata e che ne rafforzi l’efficacia in termini di certezza del diritto.
– pervenire ad una soluzione equilibrata e condivisa sulla responsabilità civile del magistrato Il Ministro degli esteri Terzi ha illustrato le linee di politica estera in corso, in particolare nella sua dimensione mediterranea. Il Ministro si è in particolare soffermato sulle azioni del governo affinch‚ sia possibile giungere a una ricostruzione precisa degli avvenimento che hanno portato alla tragica scomparsa dell’ing Lamolinara in Nigeria e ha riferito sugli ultimi sviluppi relativi alla situazione dei due maró italiani trattenuti in India. L’incontro è tutt’ora in corso, per l’esame degli altri punti all’ordine del giorno.