MALTEMPO: VENTO SFERZA SUD, NAVE INCAGLIATA IN SICILIA

Piogge, vento forte e mareggiate stanno funestando da oltre 24 ore il Mezzogiorno e in particolare la Sicilia, causando anche incidenti gravi: una nave cisterna si e’ incagliata negli scogli nel Siracusano mentre i Calabria, sulla statale 18, un camion si e’ ribaltato e due persone sono rimaste ferite. In Abruzzo, invece, a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, il vento forte ha provocato il blocco di una seggiovia: il problema e’ stato poi risolto senza conseguenze per i passeggeri.
Queste le situazioni piu’ critiche: *SEGGIOVIA BLOCCATA A CAMPO IMPERATORE PER IL FORTE VENTO – Seggiovia bloccata, stamane alle 10,20 a Campo Imperatore (l’Aquila): il forte vento, che ha superato i 100 km/h ha provocato lo ‘scarrucolamento della fune portante-traente’.
Alle ore 11,20 la linea è stata completamente scaricata, senza che si registrassero inconvenienti per i passeggeri, una trentina, infreddoliti, ma in buone condizioni.
*VENTO FORTE A CASERTA, GIU’ ALBERI E SEMAFORI A RISCHIO – Alberi abbattuti e semafori pericolanti: sono le conseguenze della scorsa notte a Caserta, spazzata da un forte vento. Un grosso albero si è adagiato sul pozzo comunale, ma l’impianto per l’erogazione dell’acqua nella zona non ha riportato danni.
Molti i rami di alberi che sono crollati al suolo mentre un semaforo rischia di cadere sulla sede stradale.
*VENTO FORTE A CATANZARO, TETTO DIVELTO E RAMI CADUTI – Il forte vento che dalla scorsa notte sta battendo la costa ionica calabrese, soprattutto nel catanzarese, sta provocando disagi nel capoluogo di regione. I vigili del fuoco di Catanzaro sono intervenuti per un tetto divelto nella zona nord della città, che rischiava di cadere sulla strada. Interventi in corso per la caduta di rami e per grondaie e cartelloni pericolanti.
*INCIDENTE NEL COSENTINO PER IL VENTO FORTE – Un camion si è ribaltato, adagiandosi su un lato, a causa del forte vento sulla statale 18, a San Nicola Arcella, nel Cosentino. Due persone sono rimaste ferite in modo lieve. A causa dell’incidente l’Anas ha reso noto di avere chiuso provvisoriamente la strada per consentire la rimozione del mezzo. Sulla stessa statale, la polizia stradale sconsiglia il transito a furgonati, telonati e pullman a causa del vento forte.
*SCUOLE CHIUSE, NAVE INCAGLIATA E DISAGI IN SICILIA – La situazione peggiore pero’ e’ in Sicilia dove oggi le scuole, in molte citta’, da Catania a Messina, da Enna a Siracusa, sono state chiuse e si sono susseguiti per tutto il giorno gli interventi dei vigili del fuoco chiamati per rimuovere cartelloni pubblicitari divelti e alberi sradicati dal forte vento che soffia con punte fino a 100 km all’ora in quasi tutti i centri abitati. Al lavoro anche gli uomini della capitaneria di porto che hanno soccorso i 19 componenti della "Gelso M": la nave cisterna, che è vuota, si trova inclinata sul fianco sinistro con la prua in direzione Siracusa. A provocare l’incidente sarebbe stata la forte mareggiata, con mare Forza 8 e vento fino a 40 nodi. Le raffiche hanno provocato danni ingenti anche alle serre della fascia che da Vittoria si estende sino a Pozzallo. L’allerta meteo prevede nubifragi. Nella città dello Stretto è stata disposta anche la chiusura di tutti gli uffici pubblici. Interruzione della corrente elettrica a Cassaro (Sr) e Caste di Judica (Ct). Al porticciolo di San Leone ad Agrigento, gli ormeggi delle imbarcazioni hanno ceduto, scaraventandole sugli scogli. A Ragusa, un muro dello stabilimento di cemento ‘Ancione’ è crollato ed ha reso non percorribile la strada provinciale che collega Marina di Ragusa al capoluogo. In contrada Quartarella, a Modica, un capannone è stato interamente scoperchiato dal vento, mentre a Pozzallo, nella nottata, nei pressi del porto, un palo della luce è stato abbattuto dal forte vento e ha danneggiato diverse autovetture.
Danni per il vento anche a Catania, dove una famiglia è stata costretta a sgomberare l’abitazione a causa dei problemi causati dal vento alla copertura dell’edificio. A Scicli i danni maggiori sono stati causati da alcuni massi che si sono staccati da un costone roccioso finendo in strada. Infine e’ allarme per la portata dell’acqua dei fimi del siracusano. *STOP CIRCOLAZIONE TRENI SU LINEA SIRACUSA-CATANIA – La circolazione ferroviaria e’ sospesa dalle 10.30 a causa del maltempo sulla linea Siracusa – Catania. Circolazione rallentata anche sulla Catania- Messina.
*FERMI I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE MINORI – A Lipari la banchina di Sottomonastero è nuovamente invasa dai marosi. Il mare è forza 8 e i collegamenti con la terraferma sono interrotti.