Crisi, Bortolussi: Nel nord est artigiani suicidi per crediti

"Per la questione legata al patto di stabilità interno, le amministrazioni pubbliche ritardano i pagamenti. Le piccole imprese devono però continuare a pagare stipendi e contributi, ma ricevano i soldi del loro lavoro solo otto mesi dopo. Inoltre in questo momento di difficoltà, soprattutto per l’accesso al credito, le banche chiedono molte più garanzie. Nel nord est abbiamo avuto una cinquantina di suicidi per crediti. Se p paradossale per debiti, che ciò avvenga per crediti è assurdo". E’ questo il commento di Giuseppe Bortolussi dell’associazioni Artigiani di Mestre alla mancanza di liquidità per le piccole imprese. Continua Bortolussi: "Bisogna aiutare la piccola impresa ad avere il suo, senza pensare a chissà cosa, solo quello che è loro dovuto. Si parla di 70 miliardi, se lo Stato ha bisogno di far quadrare i conti, lo stesso vale per le imprese".