
L’RRF è il fulcro dell’iniziativa NextGenerationEU, la quale mirava ad aiutare i paesi dell’UE a mitigare le ripercussioni economiche della pandemia e a costruire economie resilienti. Istituito nel febbraio 2021, l’RRF finanzia le misure degli Stati membri in sei settori predefiniti, tra cui le transizioni verde e digitale, tra l’inizio della pandemia nel febbraio 2020 ed agosto 2026, anno in cui si concluderà.
La dotazione di bilancio iniziale era di 724 miliardi di euro, ma gli Stati membri hanno sottoscritto 650 miliardi di euro (359 miliardi di euro sotto forma di sovvenzioni e 291 miliardi di euro sotto forma di prestiti). Per ricevere i fondi (eccetto i prefinanziamenti) i paesi dell’UE devono raggiungere traguardi e obiettivi predefiniti. È la prima volta che l’UE ricorre a prestiti comuni e attua su larga scala i finanziamenti non collegati ai costi. L’analisi viene pubblicata mentre è in corso un dibattito sul bilancio a lungo termine dell’UE dopo il 2027. La Commissione europea dovrebbe presentare il prossimo quadro finanziario nel luglio 2025.