
Manuel Mazzoleni di 3bmeteo.com: “Dopo la fase estiva caratterizzata dall’anticiclone delle Azzorre, con temperature sotto le medie del periodo, da oggi e ancor più nel fine settimana sarà l’anticiclone subtropicale a componente africana a dominare la scena sull’Europa centro-meridionale, inglobando al suo interno anche la nostra Italia, che sperimenterà così una nuova ondata di caldo intenso”.
CALDO RECORD SULL’EUROPA OCCIDENTALE – “Il robusto e rovente anticiclone tropicale, già da alcuni giorni, sta arroventando l’Europa occidentale con temperature da record tra Iberia e Francia. Nella giornata di ieri, mercoledì 6 agosto, le temperature hanno raggiunto i +31.1°C alle Azzorre, mentre in Portogallo si è registrata la temperatura più alta della sua storia con punte sino a 44.3°C a Pinhao. Anche in Francia toccati i 36.6°C a Sète, record per il mese di agosto” – spiega Manuel Mazzoleni di 3bmeteo.com.
GRAN CALDO GIÀ DAL WEEKEND – “Proprio queste roventi masse d’aria, che tuttavia non raggiungeranno i valori record di 28/30°C a 1500 m come lo scorso giugno (comunque prossime ai 24/25°C) – continua Mazzoleni – inizieranno gradualmente a raggiungere nei prossimi giorni la nostra Penisola, dando così il via a una nuova ondata di caldo che si farà sentire già nel prossimo weekend.” “Tra sabato e domenica – spiega il meteorologo di 3bmeteo – le massime si spingeranno oltre i 35°C da Nord a Sud dello Stivale, con locali picchi domenica sino a 36/38°C in Val Padana e nelle aree interne delle regioni tirreniche centrali. Anche al Sud il caldo si farà sentire, con estremi sino a 36/38°C su Tavoliere, Metapontino, Beneventano e le zone interne delle isole maggiori. Ad accrescere il disagio fisico sarà un progressivo aumento dell’umidità, con il rischio afa via via più marcato e l’incubo delle notti tropicali, con le temperature minime che faticheranno a scendere sotto i 24/25°C, specie nelle grandi città.” “Altro dato che ben spiega la ‘bolla calda’ in arrivo sull’Italia è l’altezza dello zero termico: secondo le ultime proiezioni modellistiche, per ritrovare valori vicino allo zero gradi dovremmo salire sin verso i 5200-5300 m al Sud, e 4800/4900 m al Centro-Nord. In altre parole, a inizio della prossima settimana – aggiunge Mazzoleni – potremmo trovarci con valori di temperatura positiva su tutte le vette delle nostre Alpi; altro duro colpo per i ghiacciai alpini, già in grave sofferenza, come anche testimoniato nella nostra recente spedizione Missione Italia”.
SETTIMANA DI FERRAGOSTO?– “Almeno sino a Ferragosto, compreso, il gran caldo continuerà a dominare la scena su tutto lo Stivale, con valori massimi oltre i 30°C da Nord a Sud” – prosegue Mazzoleni di 3bmeteo.com. “Usando il condizionale, a causa della distanza temporale, anche nella Solennità dell’Assunzione le massime potrebbero spingersi oltre i 35°C al Nord, in particolar modo sulla Val Padana centro-orientale, così come sulle aree interne del Centro, mentre al Sud si potrebbero sfiorare i 38/39°C tra Puglia e Basilicata.” “La domanda d’obbligo è: quando inizierà a smorzarsi questa nuova ondata di caldo? Ancora difficile dare una risposta precisa, ma correnti più fresche potrebbero iniziare a lambire il Nord Italia da dopo Ferragosto, portando un lieve calo; mentre al Centro-Sud si potrebbe avere un ulteriore rialzo in vista della seconda decade del mese. Specie al Sud, l’ondata di caldo potrebbe così protrarsi anche per tutta la settimana successiva a Ferragosto”.
CALDO E SOLE MA ATTENZIONE ANCHE A QUALCHE TEMPORALE – “In questo fine settimana, l’alta pressione darà il meglio anche dal punto di vista meteorologico, con sole prevalente da Nord a Sud, eccezion fatta per qualche isolato e breve fenomeno diurno sulle Alpi” – aggiunge il meteorologo di 3bmeteo. “Poche le novità anche nella settimana che ci condurrà al Ferragosto, con sole prevalente almeno sino a venerdì, anche se con ancora la possibilità di locali temporali in formazione diurna sulle Alpi e, isolatamente, su Prealpi e Appennino. In vista del successivo weekend, 16/17 agosto, qualche temporale e rovescio in più potrebbe iniziare a raggiungere il Nord Italia, ma al momento si tratta di un’ipotesi che necessita conferma nei prossimi giorni”.