
Nell’ultima parte della settimana l’alta pressione tenderà ad indebolirsi e a ritirarsi lievemente più ad ovest. Ciò consentirà a due veloci impulsi a carattere di fronte freddo di lambire il nostro Paese: il primo di questi (la perturbazione n.5 di ottobre) tra venerdì sera e sabato, il secondo (la perturbazione n.6) a inizio settimana tra lunedì e martedì. Quest’ultimo, tra l’altro, porterà un vero e proprio clima invernale nell’Europa centrale e soprattutto orientale. Gli effetti sull’Italia si manifesteranno più che altro in termini di ventilazione e sbalzi termici: un marcato rialzo delle temperature venerdì, una sensibile diminuzione sabato; di un nuovo un forte rialzo termico domenica, seguito da un altro repentino calo lunedì. Ancora una volta a mancare saranno soprattutto le piogge: al momento la tendenza a lungo termine propende per una assenza di precipitazioni di rilievo almeno fino ai primi giorni di novembre.
Previsioni meteo per sabato. Giornata tra sole e nuvole al Nord-Est e nelle estreme regioni meridionali, ma con isolati piovaschi che bagneranno solo la Sicilia. Nel resto d’Italia prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso. Venti da moderati a forti provenienti dai quadranti settentrionali. Temperature in generale diminuzione, specie nel versante adriatico, con massime per lo più al di sotto delle medie stagionali.
Previsioni meteo per domenica. Tempo bello e soleggiato in Liguria, Valpadana Occidentale e lungo le coste del versante adriatico. Alternanza tra sole e momenti nuvolosi nel resto d’Italia, comunque con poche piogge che bagneranno qua e là solo le zone alpine di confine, la Bassa Campania e la Calabria Tirrenica. Temperature massime in sensibile rialzo, in generale nella norma o leggermente al di sopra.
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