TRIESTE: SEQUESTRO DI OLTRE 3000 DOSI

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trieste intensificando, nel corso del primo semestre dell’anno, l’attività di controllo del territorio finalizzata a ricercare, prevenire e denunciare lo spaccio di sostanze stupefacenti nell’area urbana del centro cittadino, hanno svolto indagini sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Trieste. Esse hanno consentito di far luce su una rete di soggetti, prevalentemente di etnia medio orientale, attivi nell’ambito dello spaccio di stupefacenti, in primis di hashish destinato anche a giovanissimi triestini. Grazie ad appostamenti e pedinamenti i finanzieri hanno monitorato 31 episodi di spaccio, procedendo all’arresto in flagranza di 8 persone, nonché, d’intesa con l’A.G., all’esecuzione di 6 provvedimenti di “arresto differito”. Nel corso dell’Operazione i finanzieri hanno, tra l’altro, individuato un soggetto di nazionalità afghana emerso come “corriere” di stupefacente reperito sulla piazza di Milano, droga portata poi a Trieste attraverso “passaggi in auto” sistematicamente organizzati mediante un servizio di car pooling gestito grazie a una piattaforma web diffusa a livello internazionale. E’ la prima prima attività di indagine in Italia condotta dalle Forze di polizia ove è stato individuato un corriere che sfruttava il sistema del car pooling “organizzato” per dissimulare i propri spostamenti.