FALSIFICA PERGAMENA DI LAUREA PER ACCEDERE ALL’ATTIVITà DI INSEGNAMENTO

La Guardia di Finanza di Forlì-Cesena ha notificato nei giorni scorsi ad una donna di 49 anni residente a Mercato Saraceno (FC) l’avviso di conclusione delle indagini preliminari emesso dal Sost. Proc. Laura Brunelli della Procura della Repubblica di Forlì per la commissione di più reati di falso e il tentativo di truffa aggravata in danno di un Istituto Superiore Scolastico della provincia di Forlì- Cesena. Dalle indagini eseguite dai militari del Gruppo di Cesena è emerso che l’indagata, pur non avendo conseguito alcun titolo universitario, ha contraffatto una pergamena facendo risultare il conseguimento della laurea in Giurisprudenza nell’anno 1995, quando in realtà in quell’anno la stessa risultava decaduta dalla “qualità di studentessa”. Inoltre, per poter accedere all’attività di insegnamento presso istituti scolastici superiori della provincia di Forlì Cesena, la donna ha falsamente attestato nelle domande di inserimento nelle graduatorie relative agli anni scolastici dal 2014 al 2017 il possesso del diploma di laurea in Giurisprudenza conseguito presso l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Attraverso tale illecita condotta le è stato attribuito un punteggio superiore a quello di altre concorrenti che invece erano effettivamente in possesso di un titolo di studio universitario. Per tali ragioni l’Autorità giudiziaria titolare del procedimento ha contestato all’indagata anche il tentativo del reato di truffa aggravata in danno di Ente pubblico atteso che, sulla base di tale punteggio falsato, stava per esserle affidato l’incarico di insegnamento mediante la stipula del contratto di lavoro da parte di un Istituto Tecnico Superiore di Cesena. Tale rapporto di lavoro non si è mai concretizzato in ragione delle preliminari risultanze degli accertamenti svolti dal dirigente scolastico dell’istituto che ha poi dato avvio alle indagini portate a termine dalle Fiamme Gialle di Cesena.