BANCHE POPOLARI: DOPO CONSIGLIO DI STATO CODACONS LANCIA AZIONE RISARCITORIA

Parte l’offensiva legale del Codacons sulle banche popolari, a seguito della decisione del Consiglio di Stato che ha rimesso alla Corte Costituzionale la questione di legittimità costituzionale di alcune norme di attuazione di Banca d’Italia, e dopo la nuova decisione del CdS che ha sospeso oggi fino al 12 gennaio la trasformazione in Spa delle popolari.
Migliaia di soci delle banche popolari, nell’esercitare il diritto di recesso, hanno ricevuto rimborsi parziali delle proprie azioni, o addirittura hanno riscontrato l’esclusione totale di tale diritto da parte della banca – spiega il Codacons – Tale operazione, lesiva dei diritti dei soci, ha determinato forti perdite per gli azionisti fino all’80% di quanto investito. In attesa che la Consulta si pronunci sulle legittimità costituzionale delle norme di Bankitalia, i soci delle banche popolari possono già da adesso tutelare la propria posizione patrimoniale, utilizzando un modulo di diffida messo a disposizione dal Codacons, con cui si chiede all’istituto bancario di procedere al rimborso dell’intera quota di partecipazione, secondo la disciplina di cui agli articoli 2437 ter e quater del Codice Civile. Tutti gli interessati – comunica l’associazione – possono partecipare all’azione risarcitoria scaricando il modulo pubblicato sul sito www.codacons.it