Perdonaci Ilaria

Cara Ilaria,
ora che il tuo nome rimbalza, da un giornale all’altro, vorrei chiederTi scusa, personalmente, da cittadino, a Te, e alla Tua Famiglia, per certe affermazioni, già apparse a livello di cronaca nazionale. Mi vergogno di fare i nomi di certi soggetti politici locali, ma dinnanzi alla Tua vita spezzata, certe azioni di sciacallaggio, mirate solo per rimarcare il degrado del "fiore all’occhiello", mi rende cieco di rabbia, totalmente devastato ..
Questa sorta di propaganda azzardata, di cattivo gusto peraltro, lascia con l’amaro in bocca. Ti chiedo ancora una volta scusa, se come messinesi, non siamo stati neppure capaci di tacere, dinnanzi a tanto dolore, pronti solo a fare una sorta di propaganda mediatica, analizzando ogni aspetto della Tua vita, per i Tuoi gusti musicali, le foto, le frasi rubate dal Social ,,,

Cara Ilaria, vorrei che da lassù, avessi un minimo di pietà per questa razza infelice, che non riesce a spegnere l’entusiasmo neanche dinnanzi alla cronaca .. Neppure davanti a tanto dolore, al quale ora assisti, costretta a sopportare gli improperi nazonalisti, che si levano come un orda diffamante, che punta a mischiare degrado urbano, alla tragica fine della Tua vita.
Perdonaci, se puoi. Permettici di imparare dai nostri sbagli, per migliorarci come esseri umani innazitutto, e poi, magari, a usare l’intelligenza, prima di confondere certi aspetti di tangibile sofferenza, soffermandoci esclusivamente su problemi di natura urbana.
Salvatore