GENOVA: SEQUESTRATI IN PORTO OLTRE 143 CHILOGRAMMI DI HASHISH

La Guardia di Finanza di Genova prosegue nell’opera di costante monitoraggio delle navi passeggeri che sbarcano nel porto cittadino, intensificando i controlli nel periodo estivo in ragione dell’incremento dei transiti. Particolare attenzione è posta alle rotte maggiormente sensibili, come quelle che collegano l’Italia al Nord-Africa, frequentemente utilizzate per il traffico di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi, il dispositivo messo in campo dal Corpo ha consentito di sventare il tentativo di introdurre un ingente quantitativo di hashish nel territorio dello Stato. La droga era trasportata all’interno di un’autovettura proveniente da Tangeri, via Barcellona, condotta da una donna la quale viaggiava in compagnia del marito e della figlioletta. I Finanzieri, notando segni di insofferenza nell’atteggiamento dei due adulti ed individuando alcune lievi tracce di manomissione della struttura interna del veicolo, proseguivano il controllo presso la Caserma di Lungomare Canepa allo scopo di approfondire l’ispezione. I sospetti si rivelavano fondati: a bordo della vettura venivano rinvenuti 410 panetti di hashish, per un peso complessivo di oltre 143 chilogrammi. La droga era stata occultata nell’intercapedine posta al di sotto del tettuccio ed all’interno dei longheroni laterali, con una perizia tale da richiedere, per l’estrazione, numerose ore di lavoro. La donna è stata denunciata in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria mentre il marito, tratto in arresto nella flagranza di reato, è stato trasferito al carcere di Marassi. L’autovettura è stata sottoposta a sequestro.