
Mercati che non arrestano la discesa, seppure un poco frenata dal cambio euro-dollaro. E sulla rete carburanti è arrivata, finalmente, l’attesa ondata di ribassi. Sabato sono scesi Tamoil, Shell e Q8 di 1 cent euro/litro su benzina e diesel; Shell di 0,5 cent. Oggi è la volta di Eni che dopo la riduzione di venerdi’ scorso taglia ancora i due prodotti rispettivamente di 0,7 e 0,5 cent. Giù anche TotalErg con -1 cent su benzina e diesel ed Esso, solo sulla "verde", -0,7 cent. Prezzi praticati sul territorio in discesa ovunque, trainati dalle no logo. Nel dettaglio, il market leader e’ sceso di 0,8 cent euro/litro sulla benzina e 1,1 sul diesel; Esso di 1 cent su entrambi i prodotti; Q8 invece ha tagliato solo di 0,5 cent sempre su benzina e diesel. Le medie nazionali "servite" della benzina e del diesel raggiungono adesso, rispettivamente, 1,776 e 1,690 euro/litro (Gpl a 0,714). Le "punte" in alcune aree sono per la verde fino a 1,826 euro/litro, il diesel a 1,738 e il Gpl a 0,749. La situazione a livello Paese (sempre in modalità "servito"), secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, vede il prezzo medio praticato della benzina che va oggi dall’1,765 euro/litro di Eni all’1,776 di IP (no-logo a 1,625). Per il diesel si passa dall’1,667 euro/litro di Esso all’1,690 di Tamoil (no-logo a 1,540). Il Gpl, infine, e’ tra 0,698 euro/litro ancora di Shell e 0,714 di IP (no-logo a 0,69).