Casa Serena: le proposte UILFPL

La UILFPL comunica che in data odierna su convocazione da parte dell’Assessore Mantineosi è tenuto il programmato incontro su Casa Serena nel corso del quale la UILFPL ha presentato le proprie proposte. che di seguito si elencano. Il Sindacato ha chiesto che:
1) venga bandita una nuova gara d’appaltocome per tutti gli altri servizi o affidato in convenzione il servizio, a operatore che garantisca puntualità nel pagamento delle spettanze ai lavoratori in arretrato ormai di circa 5 mensilità; nelle more dell’espletamento del nuovo affidamento che venga mantenuta la proroga tecnica agli stessi patti e condizioni come da vigente normativa, anche per evitare contenziosi, in modo da potere garantire che l’affidamento del nuovo servizio a condizioni ridotte al nuovo operatore avvenga solo dopo aver completato il passaggio agli altri servizi di tutti gli eventuali lavoratori in esubero e pertanto con soluzione di continuità lavorativa per tutti i lavoratori.
2) che il nuovo affidamento tenga conto degli standards regionali, attraverso una equa e seria rimodulazione del capitolato, chegarantisca:
a) sia il massimo mantenimento dei livelli occupazionali compatibile con le condizioni di sicurezza e strutturali su cui si chiede informazione puntuale; ad oggi il sindacato non è stato informato sulle condizioni di sicurezza della struttura che consentono la continuità del servizio a regime ridotto:
b) sia la qualità del servizio privilegiando innanzitutto i livelli assistenziali: Appare gravela riduzione del personale infermieristico ad una sola unità giornaliera per n. 50 ospiti quando la normativa prevede il rapporto minimo di 1:40, e peraltro senza possibilità di sostituzione; a fronte di una riduzione del servizio di assistenza agli anziani nella proposta si prevedono invece due addetti alla manutenzione ordinaria incomprensibilmente considerato il ridimensionamento delle strutture agibili, un Direttore in presenza di una coordinatrice con funzione di vicedirettrice, 3 soli operatori con turno H24 di centralino, portineria, guardiola, due assistenti sociali quando il rapporto è di 1:60.
c) si chiede quindi diincrementarealcune figure professionali e prevedere le sostituzioni per le assenze a vario titolo.E’ infatti inaccettabile non prevedere le sostituzioni sui servizi già ridotti ai minimi termini.
3) Che il servizio di animazione che si vorrebbe esternalizzare affidandolo in convenzione venga svoltoinvece dagli stessi operatori. Analogamente si chiede che altri servizi previsti in eventuale convenzionevengano mantenuti in gestione diretta, salvaguardando i livelli occupazionali dei lavoratori di Casa Serena.
4) di conoscere in dettaglio i numeri e i profili di tutti gli operatori in servizio presso Casa Serena che transiterannonei nuovi servizi e in quali di essi , e le motivazioni delle scelte sottese, considerato che le stesse comportano ricadute occupazionali che rischiano di garantire solo alcuni lavoratori e sono state adottate unilateralmente dall’amministrazione senza l’attivazione del tavolo tecnico che si era richiesto .
5) di garantire ai lavoratori attraverso un piano di rientro tutti gli emolumenti pregressi e non ancora liquidati.

Infine, poiché ci risulta che in lista d’attesa risultino centinaia di anziani chiediamo di conoscere il progetto che l’Amministrazione ha su Casa Serena e cioè se intende a ristrutturazione completata ampliare la platea degli ospiti. Si chiede pertanto di conoscere:
a) il numero esatto degli anziani richiedenti il servizio in atto in lista d’attesa, rammentando che le liste d’attese ai sensi del dlgs 33/2013 devono essere pubblicate;
b)i costi, lo stato e tempi stimati di completamento dei lavori nella struttura, in modo da poter prevedere la piena operatività della sessa, valutando, qualora i tempi per la definizione dei lavori siano lunghi , di utilizzare altre strutture disponibili per poter espletare il servizio in modo da soddisfare le richieste inevase delle liste d’attesa, e consentendo quindi o nella struttura comunale o in diversa struttura la massima occupazione dei lavoratori .