Vincono tutte le big in Premier e i bookie perdono 30 milioni di sterline

Vincono tutte le big in Premier League e gli scommettitori inglesi fanno strage di bookmaker. Weekend nero per il banco britannico, visto che le vittorie delle prime sette squadre inglesi, ben pronosticate dai giocatori, hanno portato ad una perdita di almeno 30 milioni di sterline per i quotisti d’Oltremanica. "Non ricordo un turno di Premier altrettanto negativo", ha detto Ciaran O’Brien, portavoce di di Ladbrokes, mentre il bookie – segnala Agimeg – William Hill ha paragonato tale impatto a quello portato dalle sette vittorie di Frankie Dettori nella corsa Ascot del 1996. Del resto le quote interessanti sulle favorite sono fondamentali a livello di marketing per tutti gli allibratori, mossa che però questa volta è stata pagata a caro prezzo. Ladbrokes ha stimato che il costo per i bookmaker è stato più di 20 milioni di sterline. Ai campioni delle Premier si aggiunge l’affondo del Primo Ministro David Cameron. Giovedì scorso le azioni dei due più importanti bookmaker britannici Ladbrokes e William Hill sono crollate di circa il 5% dopo che Cameron ha espresso le proprie preoccupazioni sulle FOBTs, i terminali di gioco istallati nelle agenzie che accettano puntate anche per 300 sterline al minuto. Il Governo si appresta a introdurre una serie di misure di tutela del giocatore, che limiteranno le puntate.