”E’ necessaria un’opera di sensibilizzazione e di formazione, affinchè i fedeli laici, in qualsiasi condizione, e specialmente quelli che si impegnano in campo politico, sappiano pensare secondo il Vangelo e la Dottrina sociale della Chiesa e agire coerentemente, dialogando e collaborando con quanti, con sincerità e onestà intellettuale, condividono, se non la fede, almeno una simile visione di uomo e di società e le sue conseguenze etiche”. Lo ha detto papa Francesco ricevendo in udienza, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano, i membri di una Delegazione dell’Istituto ‘Dignitatis humanae’. ”Non sono pochi i non cristiani e i non credenti – ha aggiunto il papa – convinti che la persona umana debba essere sempre un fine e mai un mezzo”.