BOOKCITY MILANO 2013. CHIUDE CON UNO STRAORDINARIO SUCCESSO DI PUBBLICO

La seconda edizione di BOOKCITY MILANO ha riportato un successo di pubblico di ogni età, decretato dal dato straordinario di partecipazione: più di 130.000 persone.
Incontri con gli autori, presentazioni di libri, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, reading spettacolarizzati, seminari sono stati seguiti da un numeroso e attento pubblico, confermando la capacità di BOOKCITY MILANO di coinvolgere il mondo dell’editoria, dell’imprenditoria, degli enti pubblici, delle associazioni, e ponendosi come aggregatore di proposte tutte rivolte alla promozione della lettura e della cultura.
I luoghi di BOOKCITY MILANO sono stati distribuiti in modo capillare nella città; molti sono stati veri e propri poli tematici, destinati al dialogo su temi specifici, come: Mestieri del libro, Sport, Design, Bambini, Filosofia e spiritualità, Narrativa e saggistica, Economia e Lavoro, Scienze, Storia, Giustizia, Poesia, Musica, Noir e fantasy, Autunno Americano, Moda, Spettacolo, Cibo e cucina, Musica, Verde.
“Il vero protagonista di BookCity è stato il piacere di leggere e di condividere le novità editoriali raccontate dagli autori stessi – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –, ma l’autentica novità di quest’anno è stata la giornata interamente dedicata alle scuole, grazie alle quali stiamo creando una nuova comunità di lettori e, al tempo stesso, un nuovo concetto di cittadinanza fondato sulla conoscenza e sulla sua diffusione. Il momento più emozionante, tra tutti gli appuntamenti ai quali ho partecipato, è stato infatti quando, in una scuola primaria, ho sentito declinare in tutte le lingue della Città Mondo con cui Milano già si esprime – dall’arabo al cinese, dallo spagnolo al tagalog – gli articoli della Costituzione italiana. È stato un incontro che ha dato il senso, forte, della nuova cittadinanza internazionale della nostra città.”
Il comitato promotore di BOOKCITY MILANO ha dichiarato: “L’edizione che si conclude oggi ha consolidato e sviluppato quella precedente. L’impegno e la coesione del Comune, delle istituzioni, delle fondazioni, degli editori, delle librerie, dei volontari e di tutta la città hanno consentito il successo dell’iniziativa. Anche quest’anno Milano si è riproposta come la splendida casa che ha visto protagonisti i libri e la lettura, la voglia di sapere e la curiosità intellettuale dei suoi cittadini. Un segno questo, di voglia di reagire e costruire che crediamo giovi a tutto il Paese.”