Ocse: Sanità, spesa pro-capite italiana ancora giù

Nel 2011 la spesa sanitaria pro-capite italiana si è ridotta del 2% in termini reali. Lo rende noto l’Ocse nel Rapporto ‘Health a Glance 2013’, dove si evidenzia che un’ulteriore riduzione pari allo 0,4% si è verificata nel 2012. Secondo l’Organizzazione, la spesa sanitaria ha registrato una contrazione in altri 10 paesi europei nel biennio 2009-2011 ”a seguito della crisi e della conseguente necessità di consolidamento fiscale. Tale condizione richiede all’Italia, così come agli altri paesi, di migliorare la produttività, l’efficienza e la sostenibilità finanziaria del sistema sanitario. L’Italia – spiega l’Ocse – ha messo in atto misure al fine di contenere i costi e migliorare l’integrità fiscale: il Patto per la Salute 2010-12 ha posto una grande enfasi sul controllo della spesa pubblica attraverso la riduzione del numero di posti letto, dei ricoveri e della durata delle degenze”.