L’abusivismo nel commercio e nel turismo e la contraffazione costano oltre 17 miliardi di euro l’anno agli operatori regolari e provocano la perdita di oltre 180 mila posti di lavoro. Ma anche per lo Stato la bolletta è pesante, circa 1,5 miliardi di euro prsi tra imposte e cotnributi. I numeri allarmanti sul giro d’affari dell’illegalità nel commercio e turismo sono stati presentati dalla Confcommercio che ha elaborato una analisi sui riflessi economici dei mercati irregolari, abusivi e illegali.
