
“A Lampedusa è in corso la conta delle vittime e dei sopravvissuti dei naufragi e i centri di accoglienza dei minori sono al collasso. Per questo motivo è necessaria una proposta di legge straordinaria per l’affido o, ancora meglio, l’adozione”. Ad affermarlo è Elisabetta Parise responsabile della Fondazione ‘Formiche Giovani’. Il centro di accoglienza di Lampedusa attualmente ospita in totale 228 minori, 161 accompagnati dalle famiglie e 67 non accompagnati. Il centro ha una capacità massima di accoglienza di 250 persone ad oggi ne sono stipate in totale ben 954. “Per questi bambini – ha proseguito Elisabetta Parise – la situazione è particolarmente dolorosa: gran parte di loro sono completamente soli, senza punti di riferimento, lontani dai nuclei familiari, costretti in strutture totalmente insufficienti”. L’iniziativa è stata raccolta dall’Ong Cifa: “Nel pieno rispetto delle leggi italiane, è necessario muoversi con la massima urgenza affinché si possa trovare al più presto una famiglia a questi bambini, che oggi vivono condizioni davvero drammatiche – commenta Gianfranco Arnoletti, presidente del Cifa Onlus, ente laico e apartitico che da oltre 30 anni si occupa di adozioni, di cooperazione internazionale e di educazione allo sviluppo -. Sarebbe auspicabile un decreto governativo che, verificato l’effettivo stato di adottabilità dei bambini, possa consentire l’accoglienza completa di minori che si trovano, loro malgrado, ad affrontare situazioni di grandissima difficoltà nella solitudine più completa”.