
Per la UIL FPL il confronto sindacale con l’Assessore Mantineo sulla struttura organizzativa dell’Ente si è concluso senza concrete proposte e con l’ormai ricorrente e vago annuncio di un cambiamento che però registra l’ennesimo rinvio, questa volta in attesa del nuovo Segretario Generale a cui, secondo indiscrezioni di stampa, sarebbe riservato anche il ruolo di City Manager. La UIL FPL fin dal primo incontro, immediatamente dopo l’insediamento, ha chiesto all’Amministrazione Accorinti di sciogliere il nodo struttura organizzativa dell’Ente perché prioritaria, propedeutica e determinate per affrontare in maniera consapevole i problemi della Città e dei Cittadini. Purtroppo già ad Agosto i primi passi dell’Amministrazione, come la Delibera di G.M. n. 584 del 9 agosto 2013, subito contestata dal Sindacato, ci sono apparsi il peggior segnale che avremmo potuto ricevere, poiché nel solco di quell’immobilismo, utile a pochi e a danno di tutti, che da anni abbiamo sempre contestato e denunciato. Infatti rinviare al 2014 l’adozione della nuova struttura organizzativa, che doveva essere operativa ai primi del mese di Settembre, è certamente incompatibile con le emergenze e urgenze della Città e dei Cittadini e inoltre non permette di completare la struttura riconoscendo la funzione dei "quadri" e formalizzando l’istituzione delle posizioni organizzative, mantenendo surrettiziamente numerosi incarichi dirigenziali ad interim senza nessuna garanzia di efficienza dei servizi ed esponendo al contempo l’Ente a costi certamente non più giustificabili. All’Assessore Mantineo abbiamo chiesto risposte urgenti, poiché all’approssimarsi del traguardo dei primi cento giorni l’Amministrazione non può attendere ancora perché i servizi, i cittadini e i dipendenti non possono più attendere. Diamo atto all’Assessore che oggi c’è disponibilità al dialogo e il confronto è sereno, ma non basta, deve essere costruttivo; perciò abbiamo chiesto di fare chiarezza in merito ad alcuni recenti atti che non solo complicano ulteriormente l’ordito della “tela di Penelope” della struttura organizzativa, ma che risultano smentire con quanto l’Amministrazione ha annunciato in più occasioni in merito a valorizzazione dei funzionari, trasparenza e attenzione per le regole, potendo, inoltre, precostituire condizioni di favore per taluni ed offrire il fianco a contenziosi di cui certamente nessuno sente il bisogno. Pertanto, mentre alcuni provvedimenti adottati sono fortemente in contrasto con le esigenze dell’Ente e gli stessi annunci dell’Amministrazione e manca una proposta concreta su provvedimenti necessari ed urgenti, si ritarda ancora ad adottare quelli per i quali è stato già definito da mesi il confronto con la parte Sindacale, come il nuovo Regolamento per l’incentivo alla Progettazione e il Regolamento della Performance.
Il Segretario Provinciale
Giuseppe Calapai