
”Con i dati diffusi oggi, perde definitivamente ogni credibilità la rilevazione sulla fiducia dei consumatori effettuata dall’Istat. E’ del tutto improbabile che tale indicatore abbia raggiunto i livelli massimi dal 2011. Un andamento lontano anni luce dalla reale situazione che le famiglie stanno vivendo”. Lo affermano in una nota congiunta le associazioni Federconsumatori e Ausbef, ritenendo ”fondamentale ed urgente agire con determinazione per il rilancio economico, cancellando prima di tutto l’incremento Iva non solo per il 2013. Le risorse necessarie andranno ricercate attraverso una seria e concreta azione di contrasto all’evasione e attuando un deciso taglio a sprechi, abusi e privilegi (a partire a esempio da una riduzione drastica di auto blu, consulenze esterne alla pubblica amministrazione, realizzazione del piano per l’accorpamento delle Province)”.