
La Polizia di Messina ha arrestato cinque persone, di cui 2 poste agli arresti domiciliari, con l’accusa di fare parte di un clan mafioso che ha sottoposto a estorsione un importante gruppo imprenditoriale operante nel settore della grande distribuzione. In particolare sarebbe stata imposta la fornitura di merci in favore di una società amministrata dal figlio dal capo clan. E’ stato inoltre disposto il sequestro preventivo, al fine della successiva confisca, a carico di una società a responsabilità limitata, e del relativo complesso aziendale, costituito da due supermercati, due automezzi e diversi rapporti bancari. L’indagine "Supermarket" ha svelato un tentativo di inserimento nella gestione di una società già sottoposta a sequestro. Oltre a Giovanni Trovato, 52 anni, gia’ sottoposto alla sorveglianza speciale, sono stati trasferiti in carcere Mauro Maiorana, 43 anni, imprenditore, Giovanni Giuseppe D’Andrea, 50 anni. Ai domiciliari Pietro Trovato, 24 anni, figlio di Giovanni, e Angelo Trischitta, 38 anni. Il Gip Massimiliano Micali ha disposto il sequestro della societa’ "S.T. srl" e dei suoi supermercati in via Taormina e in contrada San Giovannello, oltre al complesso aziendale costituito, due auto e da diversi rapporti bancari per 500 mila euro.
Le indagini erano iniziate a marzo quando un’impresa aveva manifestato l’intenzione di gestire in affitto un supermercato sottoposto a sequestro e aveva preso contatti con l’amministratore giudiziario, per abbandonare l’iniziativa dopo qualche tempo. E’ emerso che dietro c’è il tentativo di Giovanni Trovato, in passato dichiarato infermo di mente, di rientrare in possesso della società "Sicilmarket" sequestrata nel 2009, attraverso il figlio Pietro, che aveva presentato la proposta di affitto. Trovato avrebbe sottoposto a continue richieste un altro gruppo imprenditoriale che pure aveva fatto proposta di affitto, per ottenere la distribuzione di merce per i supermercati e anche l’attribuzione a un esercizio commerciale del marchio rappresentativo di una delle catene commerciali.Trovato si sarebbe giovato dell’intermediazione svolta da Mauro Maiorana.