‘Chi diceva che noi chiediamo soltanto la rottamazione, credo che da ieri abbia degli elementi su cui riflettere perchè noi chiediamo la rottamazione, ma contemporaneamente proponiamo un’altra Italia e su questa Italia discuteremo con molta libertà e con molta serenità’. Lo ha detto il sindaco di Firenze Matteo Renzi, da ieri ufficialmente candidato alle primarie del centrosinistra, rispondendo oggi alle domande dei giornalisti a margine dei lavori di abbattimento di alcune strutture abusive adiacenti al Torrino di Santa Rosa.
‘Ieri – ha sottolineato Renzi – è iniziata una campagna elettorale molto serena, ho visto che anche D’Alema ha fatto dichiarazioni di in bocca al lupo a tutti pur ribadendo, come è naturale, che lui voterà Pier Luigi Bersani. Per una volta facciamo una giornata senza polemiche: dopo un’ora e mezzo di discussione sui contenuti ieri a Verona, credo che per rispetto anche di chi quei contenuti li ha preparati sarebbe apprezzabile che la stampa ci aiutasse a entrare nel merito di quei contenuti, esprimendo giudizi favorevoli o negativi, non è questo il punto, ma parlando dei tanti contenuti che sono emersi’. In merito alle parole di Massimo D’Alema, che ieri sera dal palco della Festa Democratica di Firenze ha detto che in caso di vittoria di Renzi alle primarie ‘alla fine probabilmente’ lo appoggerebbe, il sindaco si è limitato a dire: ‘Potete chiedermi molto, ma l’interpretazione autentica del pensiero di D’Alema, come sapete, ha altri e più qualificati interlocutori. Non sono in grado di essere io il portavoce ufficiale di Massimo D’Alema’.
