Pizzarotti: Auspicabile un congresso prima delle elezioni

"Siamo in una fase di transizione". E poichè di "incontri a livello nazionale ne sono già stati fatti: Bologna, Firenze, Milano, ora, in vista delle elezioni politiche, un congresso sarebbe auspicabiole". Se ne è detto convinto il sindaco grillino di Parma Federico Pizzarotti, all’indomani della bufera nel Movimento 5 Stelle innescato dal fuori onda in cui Giovanni Favia ha denunciato il ruolo di vertice occulto di Gianroberto Casaleggio.

"Giovanni – ha detto Pizzarotti di Favia in una intervista al ‘Messaggero’- non deve dimettersi" ma per il fondamento del suo je accuse "va chiesto a Favia". Perchè almeno sulle decisioni a Parma, "ingerenze" di Casaleggio o anche di Grillo il giovane Sindaco ha escluso mai essercene state. "Casaleggio, come Beppe, mi dà consigli solo per la comunicazione: consulenze tecniche su come montare i video youtube, ma zero ingerenze. La linea politica del Comune la decidiamo a Parma". Così come "il candidato Sindaco e la lista li abbiamo scelti da soli e idem la Giunta". Al punto che "Grillo non conosce ancora i nostri Assessori: forse li vedrà per la prima volta il 22 Settembre per la manifestazione contro l’inceneritore".

Quanto alla selezione delle candidature a cinque stelle per il Parlamento, la scelta secondo Pizzarotti andrebbe fatta "ascoltando i singoli territori e gli attivisti" e "poi si può ipotizzare un secondo passaggio su Internet", perchè "secondo me va ripetuto lo schema delle amministrative". Anche se "molto dipende della legge elettorale che, spero, venga cambiata".