"La grave situazione di disagio provocata dallo stop ai voli di Wind Jet sta recando un fortissimo danno a tutti i passeggeri che avevano acquistato biglietti della compagnia, agli operatori e all’immagine del turismo italiano. Il problema è reso ancora più serio dal fatto che la trattativa con Alitalia è andata avanti, offrendo quindi rassicurazioni al mercato, fino all’interruzione definitiva avvenuta solo qualche giorno prima di Ferragosto, quindi nel periodo in cui il turismo italiano registra il picco di traffico". Lo afferma in una nota la Fiavet, la federazione che associa agenzie di viaggi e tour operator.
"In questo contesto – prosegue – emerge con evidenza la totale assenza di regole relative al fallimento di una compagnia aerea e il risultato è che si naviga a vista, senza certezze né per i clienti né per gli operatori". Il presidente Fortunato Giovannoni aggiunge: "Ci auguriamo che tutti gli operatori del settore coinvolti, in primis le compagnie aeree, adottino un comportamento volto alla risoluzione della problematica e che tengano conto della gravità della crisi in corso, che rischia di compromettere le vacanze di centinaia di migliaia di turisti nonché l’immagine del turismo italiano nel mondo".
Fiavet chiede al ministro Corrado Passera la costituzione di un tavolo, non più eludibile, per affrontare il problema dei default dei vettori aerei. "Esprimendo la propria solidarietà a tutti i lavoratori di Wind Jet, ai possessori di biglietti aerei e agli operatori coinvolti – conclude l’associazione – Fiavet invita tutti gli agenti di viaggio a offrire la massima collaborazione ai clienti in difficoltà e a segnalare ogni comportamento anomalo o scorretto dovessero subire da parte di chiunque".
