Partenze di ferragosto, tra week-end lunghi e mare "mordi e fuggi". Eppure quest’anno 4 milioni di lombardi restano a casa. In quasi tutte le province lombarde sono in aumento le famiglie che scelgono di non partire per le ferie estive: a Monza e Brianza e a Milano resteranno in città più persone rispetto allo scorso anno (dal 31% al 33% e dal 32% al 40%). Complessivamente le vacanze 2012 dei lombardi valgono 3 miliardi di euro, con una spesa media a famiglia che supera i 1.150 euro. Per chi parte l’estate è all’insegna delle abitudini: quest’anno, il 67% non cambia rispetto a un’estate fa, e chi parte, per i budget ridotti, sceglie vacanze più brevi e all’insegna del low cost: 1 famiglia lombarda su 5 non rinuncia alla partenza ma abbassa i costi.
Ma tra le famiglie lombarde a basso reddito solo 2 su 5 vanno in vacanza, e quelle che riescono ad andare spendono poco più di 900 euro. Sono i giovani che, pur di non rinunciare, si dimostrano i più disponibili ad adattarsi a soluzioni alternative (26%), magari in campeggio, riducendo la durata della vacanza oppure optando per la bassa stagione, spendendo poco più di 1.100 euro.
