Viaggi brevi e pranzo al sacco. E’ il ‘pacchetto vacanze’ in tempo di crisi scelto da circa il 33% delle famiglie italiane in vacanza. Lo attesta un’analisi di Coldiretti/Swg che conferma la tendenza degli italiani a dire addio alle mete esotiche e a rimettersi on the road come negli anni ’70. Una tendenza favorita dalla preferenza accordata ai viaggi brevi durante i quali i cibi preferiti per il pranzo al sacco in vacanza figurano la frutta (74 per cento), i salumi (67 per cento) e i formaggi (57 per cento) con il pane (70 per cento), ma non manca chi sceglie le verdure (33 per cento) o piatti pronti (22 per cento) come pasta e riso freddo, pasticcio e lasagne.
Appena l’8 per cento – continua la Coldiretti – preferisce la carne in scatola, il prodotto simbolo delle gite degli anni 70, mentre tra le bevande oltre all’acqua (77 per cento), i succhi di frutta (29 per cento), la birra (28 per cento) e il vino (15 per cento). Tra le nuove tendenze si segnala pero’ l’arrivo delle paninoteche ed i take away che sono preferiti rispetto al ristorante dal 30 per cento degli italiani.
